Trovati 107 documenti.
In questa pagina troverai le iniziative di formazione promosse sia dalla rete nazionale sia dalla rete regionale. Sono anche disponibili videoclip di varia durata con contenuti di formazione su vari argomenti:
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Trovati 107 documenti.
La memoria della Shoah : incontro al Liceo Cornaro con Luca Piantoni / Luca Piantoni
Anne Frank : la voce della memoria / Elisa Puricelli Guerra
San Dorligo della Valle : EL, 2015
Grandissimi
Abstract: Dal 1940, quando Hitler aveva appena invaso l'Olanda, alla morte nel campo di Bergen-Belsen la vita di Anna Frank, ragazzina ebrea che visse per più di due anni nascosta in una soffitta per sfuggire ai nazisti. Illustrazioni a colori e una breve nota storica. LIBER01
12. ed
Milano : BUR, 2009
BUR Rizzoli. Ragazzi ; 1
Abstract: Si può essere felici lontani da casa? Anna e la sua famiglia, braccate dai nazisti, hanno dovuto lasciare Berlino e cambiare città più volte. Adattarsi non è facile, ma la cosa più importante è restare insieme. Poco prima che Hitler vinca le elezioni in Germania Anna e la sua famiglia, ebrei, lasciano la Germania e vagano per l'Europa, per cominciare daccapo ogni volta, tra mille difficoltà ma con la gioia di restare uniti. Illustrazioni in bianco e nero, postfazione, notizie sull'autrice.
Milano : Twentieth century Fox home entertainment, 2014
Abstract: Adottata all'età di nove anni, Liesel vive con i genitori adottivi in un quartiere tedesco di operai. Testimone degli orrori del nazismo, Liesel impara a leggere e un giorno torna a casa con un libro rubato e la passione della lettura inizia a contagiarla sempre di più. Così comincia a collezionare libri su libri, mentre i genitori adottivi nascondono un ebreo rifugiato sotto le scale.
La repubblica delle farfalle / Matteo Corradini
Milano : Rizzoli, 2012
Abstract: Storia ambientata in campo di concentramento nazista Terezin; protagonisti dei ragazzi Terezín si trova nella Repubblica Ceca. Nata a fine Settecento come città-tortezza, durante la Seconda guerra mondiale diventò un campo di raccolta degli ebrei destinati allo sterminio. Vi furono rinchiuse 155 mila persone. Solo 3807 tornarono a casa dai campi di Treblinka, Auschwitz-Birkenau e dagli altri lager del Reich dove furono deportate. Nel ghetto vissero circa 15 mila tra bambini e ragazzi: alla fine della guerra ne erano rimasti in vita 142. A Terezín c'era tutto: case, strade, musica, teatro. Peccato che non ci fosse la libertà. Le SS pattugliavano il ghetto giorno e notte. Si sparava, c'era sangue per le strade. Ogni tanto qualcuno cercava di fuggire e non ci riusciva, le famiglie erano separate e cercavano con ogni mezzo di restare in contatto. Ogni venerdì sera un gruppo di ragazzi si raccoglieva di nascosto intorno al bagliore di lumino per creare un giornale che fu chiamato Vedem, ovvero Avanguardia, e metteva insieme le notizie del momento: gli arrivi, le partenze verso l'ultima destinazione, ma anche poesie, disegni, interviste. Era il loro modo di lottare, di tenersi stretta la voglia di restare vivi. Molte pagine del giornale Vedem sono oggi conservate al Memorial di Terezín. Matteo Corradini è partito da quei documenti per raccontare una straordinaria forma di resistenza. Età di lettura: da 10 anni. Il dramma della Shoah vissuto da cinque adolescenti ebrei deportati dai nazisti nel lager di Terezin: la vita nel ghetto, la violenze subite, la nascita del giornale clandestino Vedem. Senza illustrazioni, con notizie sull'autore sul risvolto di copertina. La storia dei bambini e dei ragazzi rinchiusi nel ghetto di Terezin: prima della deportazione verso i campi di sterminio
Milano : RCS Quotidiani, 2012
Abstract: In una scuola di Parigi durante l'occupazione nazista gli studenti si salutano e salutano gli insegnanti all'inizio delle vacanze. Ma qualcuno non tornerà.
Diario / Anna Frank ; a cura di Clementina Acerbi, prefazione di Natalia Ginzburg
Torino : Einaudi scuola, 2012
Abstract: "E' un gran miracolo che io non abbia rinunciato a tutte le mie speranze perché esse sembrano assurde e inattuabili. Le conservo ancora, nonostante tutto, perché continuo a credere nell'intima bontà dell'uomo. Mi è impossibile costruire tutto sulla base della morte, della miseria, della confusione. Vedo il mondo mutarsi lentamente in un deserto, odo sempre più forte l'avvicinarsi del rombo che ucciderà noi pure, partecipo al dolore di milioni di uomini, eppure quando guardo il cielo, penso che tutto si volgerà nuovamente al bene, che anche questa spietata durezza cesserà, che ritorneranno l'ordine, la pace e la serenità".
Milano : RCS Quotidiani, 2012
Abstract: In una scuola di Parigi durante l'occupazione nazista gli studenti si salutano e salutano gli insegnanti all'inizio delle vacanze. Ma qualcuno non tornerà.
La repubblica delle farfalle / Matteo Corradini
Milano : Rizzoli, 2012
Abstract: Il dramma della Shoah vissuto da cinque adolescenti ebrei deportati dai nazisti nel lager di Terezin: la vita nel ghetto, la violenze subite, la nascita del giornale clandestino Vedem. Senza illustrazioni, con notizie sull'autore sul risvolto di copertina. LIBER01
Ausländer : Ausländer m. (-s, -; f. -in) straniero / Paul Dowswell ; traduzione di Marina Morpurgo
Milano : Feltrinelli kids : Feltrinelli, 2010
Abstract: Polonia 1941. Figlio di ebrei, ma biondo e con gli occhi azzurri, Peter viene adottato da un'importante famiglia ariana. Qualcosa dentro di lui gli impedisce di accettare la cieca fede nel nazismo e decide di correre un rischio.... 1939 Polonia: i genitori di Piot vengono uccisi dai nazisti e Piot mandato in un orfanotrofio; ma il bambino ha i capelli biondi e gli occhi azzurri, sembra un perfetto ariano e può essere adottato. Così avviene. Diventato Peter, il piccolo arriva a Berlino ed entra a far parte della famiglia del dottor Keltenbach, un potente funzionario nazista che lo educa a diventare un giovane tedesco. Ma Peter sa leggere in quello che accade attorno a lui e sa riconoscere la realtà drammatica che i nuovi genitori contraffanno, decide quindi di fare una scelta molto coraggiosa, la più difficile che si può fare a Berlino nel 1942: lasciarsi coinvolgere dalla resistenza tedesca. Durante la seconda guerra mondiale a Berlino l'adolescente Paul, orfano polacco adottato da una famiglia nazista per il suo aspetto ariano, si oppone silenziosamente al regime insieme ad Anna, la sua ragazza. Senza illustrazioni, con notizie sull'autore.
Liberté [film] / un film di Tony Gatlif
2010
Abstract: Basato su un aneddoto della seconda guerra mondiale dallo storico romaní Jacques Sigot, il film è ispirato alla storia vera di un rom fuggito dai nazisti con l'aiuto e la compassione di contadini francesi e narra del tema del Porajmos (l'Olocausto dei Gitani), raramente trattato da altri film.[1] Oltre ai Rom, il film ha un personaggio che rappresenta la resistenza francese. Il personaggio si ispira alla storia vera di Yvette Lundy, una insegnante francese che era stata deportata per aver falsificato i passaporti per i Rom. Gatlif intendeva realizzare un film documentario, ma la mancanza di documenti e fonti sufficienti lo hanno convinto a trarne un dramma. Korkoro è stato definito "un raro tributo cinematografico" a coloro che furono uccisi nel Porajmos. In generale il film ha ricevuto recensioni positive da parte della critica, in particolare è stato lodato per avere un ritmo insolitamente piacevole per un film sull'Olocausto
La valigia di Hana : con la versione teatrale / Traduzione del testo teatrale di Anna Donato
7. ed.
Milano : Rizzoli, 2010
Storie Vere
Abstract: Nel marzo del 2000 una vecchia valigia arriva in un piccolo museo dell'Olocausto a Tokyo in Giappone. Sopra qualcuno ha scritto con la vernice bianca: Hana Brady, 16 magio 1931, orfana. Chi è Hana? I bambini in visita al museo fanno mille domande, ma la giovane curatrice, Fumiko Ishioka non sa come rispondere. Così parete per l'europa, destinazione Praga, sulle tracce di una bambina che possedeva una valigia finita ad Auschwitz. E' possibile scoprire dopo tanto tempo che cosa è successo a quella bambina? Nel marzo del 2000 una vecchia valigia arriva nel piccolo museo dell'Olocausto di Tokyo, in Giappone. Sopra qualcuno ha scritto con della vernice bianca: Hana Brady, 16 maggio 1931, orfana. Chi era Hana? E che cosa le è successo? Fumiko Ishioka, la curatrice del museo, parte per l'Europa, destinazione Praga, sulle tracce di una bambina di tanti anni fa, che possedeva una valigia che è finita ad Auschwitz. Nel 2000 la direttrice di un ente di Tokyo dedicato all'Olocausto inizia a cercar notizie sull'ebrea Hana Brady, che aveva 13 anni quando fu uccisa in un lager e la cui valigia, esposta al museo, ha incuriosito i bambini. Foto d'epoca, introduzione, postfazione, notizie sull'autrice e versione teatrale dell'opera.
2. ed.
Milano : Rizzoli, 2014
Abstract: In un'intervista rilasciata a una giornalista alle prime armi il famoso violinista Paolo Levi ricorda con amarezza di quando da giovane nei campi di sterminio nazisti fu costretto a suonare per gli ufficiali delle SS. Illustrazioni a colori, con nota dell'autore e notizie su di lui e sull'illustratore. Con grande entusiasmo e parecchia apprensione, la giovane giornalista Lesley arriva a Venezia per intervistare Paolo Levi, violinista di fama mondiale. Una sola indicazione le è stata data: non porgli la domanda su Mozart. Ma di che cosa si tratta? E perché bisogna evitare l'argomento? Età di lettura: da 12 anni. LIBER01
Vedi alla voce: amore / David Grossman ; traduzione di Gaio Sciloni
Milano : Oscar Mondadori, 2007
Abstract: Come parlare dell'Olocausto alle nuove generazioni, a chi è troppo giovane per aver vissuto l'orrore? A questa domanda - una necessità ineludibile - posta dallo scrittore Elie Wiesel, David Grossmann ha risposto con "Vedi alla voce: amore", un romanzo di sorprendente originalità stilistica e linguistica, dalle architetture straordinarie, accolto, fin dalla sua prima uscita, come un capolavoro della letteratura contemporanea. Protagonista e narratore è il piccolo Momik che, figlio di deportati, sente parlare in modo oscuro e allusivo dell'Olocausto, si interroga sul mistero dei numeri tatuati sulla pelle dei genitori, crede che la "belva nazista" sia realmente un animale feroce, sconosciuto e terribile. Ma per capire davvero dovrà crescere, diventare scrittore e seguire le tracce del nonno in Polonia; poi compiere un viaggio impossibile per mare, lasciarsi trasportare da personaggi immaginari e approdare all'ultima fantastica invenzione del libro: un'enciclopedia dove si raccolgono i fili innumerevoli del romanzo, e della vita. Così, con questa grande creazione etica, con questo libro insieme folle e scientifico, ingenuo e poetico, drammatico e grottesco, Grossman realizza il tentativo di interpretare e inventare una realtà segnata indelebilmente dal dolore.
Milano : Medusa video distributore, 2006
Abstract: Basato sul romanzo autobiografico di Imre Kertész, il film racconta la prigionia dello scrittore ungherese ebreo deportato, da bambino, nei campi di concentramento di Auschwitz e Buchenwald. Quella che era un'infanzia felice e spensierata si trasforma presto in una maturità dolorosa, vissuta in un vortice di crudeltà e degenerazione.
Il girasole / Simon Wiesenthal
2. ed.
Milano : Garzanti, 2006
Gli elefanti / Saggi
Abstract: L'autore rifiuta a un giovane nazista il perdono che gli ha chiesto; dopo la guerra diventerà l'implacabile cacciatore dei nazisti. A distanza di tempo, si interroga su questa vicenda, e interroga anche molti altri testimoni e intellettuali.
Viaggio verso il sereno / Vanna Cercena ; illustrazioni di Ivan Canu
San Dorligo della Valle : Einaudi Ragazzi, c2006
Abstract: La vicenda si ispira ad una storia vera accaduta durante la seconda guerra mondiale: nel maggio del 1940, mentre l'incubo nazista va attanagliando sempre più paesi del centro Europa, uno scalcagnato battello fluviale parte da Bratislava seguendo il corso del Danubio, con a bordo un folto gruppo di ebrei diretti in Palestina. La vicenda è vissuta attraverso lo sguardo di una ventina di bambini e ragazzi che partecipano al fortunoso viaggio Dal maggio 1940 al settembre 1943, durante il fortunoso viaggio fluviale - da Bratislava in direzione Palestina - di un gruppo di profughi ebrei in fuga dal nazismo, sette ragazzini stringono fra loro uno speciale legame. Illustrazioni in bianco e nero, premessa, notizie sull'autrice.
Prigioniera della storia : Margarete Buber Neumann, testimone assoluta / Frediano Sessi
San Dorligo della Valle (Trieste) : Edizioni EL, c2005
Sirene ; 13
Abstract: Stanze d'albergo, città straniere, fughe improvvise, arresti nel cuore della notte. Poi il gulag sovietico e il lager nazista. La vita di Margarete Buber Neumann è il sogno impossibile di un futuro normale. Perché a lei, militante comunista nella Germania di Hitler, compagna di un dissidente nella Russia di Stalin, la Storia ha assegnato un ruolo atroce: sarà la testimone assoluta dei crimini del suo tempo. Nata nel 1901 Margarete Buber Neumann ha vissuto i momenti più drammatici del secolo scorso: comunista, deportata nei campi di concentramento nazisti e nei gulag sovietici, conobbe l'anima nera di entrambe le dittature. Illustrazioni a colori, con notizie su autore e illustratore, note, fonti e riferimenti bibliografici.
L'antisemitismo nazista / Philippe Burrin
Bollati Boringhieri ; Torino, 2004
Temi ; 144
Abstract: Burrin analizza il ruolo determinante dell'antisemitismo nella politica di persecuzione nazista. Pur non minimizzando il peso della tradizione antigiudaica ereditata dal cristianesimo e presente nella cultura tedesca, l'autore affronta la specificità dell'antisemitismo in Germania, alla ricerca degli elementi strutturali che gli permisero di svilipparsi in misura maggiore che altrove. L'analisi si sofferma in particolare sull'intensificarsi del pregiudizio antisemita a partire dal 1933 e sulla radicalizzazione, dopo lo scoppio della guerra, della politica nazista che condusse allo sterminio degli ebrei europei nell'indifferenza enella complicità della popolazione tedesca.Ne risulta un'interpretazione dell'antisemitismo nazista come un immaginario, una pratica, una cultura, cioè come un insieme di rappresentazioni volte a definire una identità collettiva.
Il nazismo e lo sterminio degli Ebrei / Lèon Poliakov ; traduzione di Anna Maria Levi
copy
Torino : Einaudi, 2002
Piccola Biblioteca Einaudi. Nuova serie -Storia e geografia ; 210
Abstract: Quest'opera, divenuta ormai un classico, affronta le pagine più buie della storia recente: sulla base di una vastissima documentazione Léon Poliakov ha ricostruito le fasi della persecuzione antisemita, dall'avvento al potere del nazismo alla fine del 1945, mettendo in risalto come lo sterminio degli Ebrei rientrasse nel più vasto piano d'eliminazione di altri popoli e illustrando, oltre agli episodi della resistenza ebraica, le reazioni popolari nei vari paesi europei, l'atteggiamento degli uomini di governo e delle chiese cristiane. Poliakov esamina i fini perseguiti dai capi nazisti attraverso la loro mostruosa «operazione», i modi con cui scientificamente organizzarono la «soluzione finale» della questione ebraica, l'apparato burocratico di cui si servirono per raccogliere e far scomparire milioni di vittime. Tale esame dimostra come la responsabilità di questi crimini ricada non solo sugli esecutori specializzati, le SS, ma anche, sia pure indirettamente, sull'esercito tedesco, sulle classi dirigenti, su gran parte della popolazione. E tuttavia lo spirito serenamente equo dell'autore, la sua sobrietà d'intonazione, il suo costante impegno critico consentono al lettore di approfondire un argomento che non cessa di inquietare le coscienze dei contemporanei.