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Trovati 6 documenti.

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Le valigie di Auschwitz
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Libri Moderni

Palumbo, Daniela

Le valigie di Auschwitz / Daniela Palumbo ; illustrazioni di Clara Battello

Casale Monferrato, AL : Piemme, 2011

Abstract: Carlo, che adorava guardare i treni e decide di usarli come nascondiglio; Hannah, che da quando hanno portato via suo fratello passa le notti a contare le stelle; Emeline, che non vuole la stella gialla cucita sul cappotto; Dawid, in fuga dal ghetto di Varsavia con il suo violino. Le storie di quattro ragazzini che, in un'Europa dilaniata dalle leggi razziali, vivono sulla loro pelle l'orrore della deportazione. Carlo, figlio di un ferroviere, adora i treni e vi trova rifugio nelle sue fughe da casa: la sua storia e quella di altri tre ragazzini che in un'Europa dilaniata dalle leggi razziali vivono l'orrore della deportazione. Alcuni disegni in bianco e nero, cenni bibliografici per approfondimenti, foto in bianco e nero e a colori dell'autrice e notizie su di lei.

L'occupazione fascista della Jugoslavia e i campi di concentramento per civili jugoslavi in Veneto
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Libri Moderni

Gobbo, Davide

L'occupazione fascista della Jugoslavia e i campi di concentramento per civili jugoslavi in Veneto : Chiesanuova e Monigo (1942-1943) / Davide Gobbo

1.ed.

Padova : Centro studi Ettore Luccini, 2011

Abstract: Questo contributo, ben sviluppato e ben documentato, di Davide Gobbo (ricercatore veneto) è stato redatto per incarico dell'ANPI di Padova nell'ambito del Progetto "Confine orientale" finanziato dalla Regione Veneto. Il lavoro di Gobbo è finalizzato a coinvolgere i giovani nella conoscenza della storia del nostro paese ed è destinato ad uso didattico. Ecco perché risulta scritto con un linguaggio chiaro e scorrevole. L'autore in questo libro fornisce ignote notizie ed informazioni che sono frutto di ricerche accurate, al fine di ristabilire la verità su quanto accaduto nei rapporti tra l'Italia e i paesi che hanno formato lo stato della ex Jugoslavia, al di là di manipolazioni che fatti recenti e dolorosi hanno suscitato. Il nostro confine nordorientale, al contrario di quello nordoccidentale, ha sempre offerto un passaggio non difficile alle migrazioni. I popoli slavi, che rappresentano l'ultima migrazione indoeuropea, si insediarono ad Est, dove prima c'erano le province romane, anzi in Istria la X Regio Venetia et Istria. Dolorose sono state le vicende avvenute in queste zone durante la seconda guerra mondiale e nel dopolguerra. La ricerca storica documentata in questo libro vuole far conoscere ai giovani episodi dimenticati o rimossi con un'indagine seria, che aiuti a definire coordinate corrette, nell'ottica di contribuire a ristabilire rapporti più sereni tra paesi vicini che tanta storia hanno in comune.

L'occupazione fascista della Jugoslavia e i campi di concentramento per civili jugoslavi in Veneto
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Libri Moderni

Gobbo, Davide

L'occupazione fascista della Jugoslavia e i campi di concentramento per civili jugoslavi in Veneto : Chiesanuova e Monigo (1942-1943) / Davide Gobbo

Padova : Centro studi Ettore Luccini, 2011

Abstract: Questo contributo, ben sviluppato e ben documentato, di Davide Gobbo (ricercatore veneto) è stato redatto per incarico dell'ANPI di Padova nell'ambito del Progetto "Confine orientale" finanziato dalla Regione Veneto. Il lavoro di Gobbo è finalizzato a coinvolgere i giovani nella conoscenza della storia del nostro paese ed è destinato ad uso didattico. Ecco perché risulta scritto con un linguaggio chiaro e scorrevole. L'autore in questo libro fornisce ignote notizie ed informazioni che sono frutto di ricerche accurate, al fine di ristabilire la verità su quanto accaduto nei rapporti tra l'Italia e i paesi che hanno formato lo stato della ex Jugoslavia, al di là di manipolazioni che fatti recenti e dolorosi hanno suscitato. Il nostro confine nordorientale, al contrario di quello nordoccidentale, ha sempre offerto un passaggio non difficile alle migrazioni. I popoli slavi, che rappresentano l'ultima migrazione indoeuropea, si insediarono ad Est, dove prima c'erano le province romane, anzi in Istria la X Regio Venetia et Istria. Dolorose sono state le vicende avvenute in queste zone durante la seconda guerra mondiale e nel dopolguerra. La ricerca storica documentata in questo libro vuole far conoscere ai giovani episodi dimenticati o rimossi con un'indagine seria, che aiuti a definire coordinate corrette, nell'ottica di contribuire a ristabilire rapporti più sereni tra paesi vicini che tanta storia hanno in comune.

L'occupazione fascista della Jugoslavia e i campi di concentramento per civili jugoslavi in Veneto
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Libri Moderni

Gobbo, Davide

L'occupazione fascista della Jugoslavia e i campi di concentramento per civili jugoslavi in Veneto : Chiesanuova e Monigo (1942-1943) / Davide Gobbo

Verona : Cierre, 2011

Abstract: Con la legge 92 del 30 marzo 2004 è stato istituito il Giorno del ricordo in memoria delle vittime delle foibe, dell'esodo goiliano dalmata, delle vicende del confine orientale. Il giorno del ricordo viene celebrato il 10 febbraio, anniversario del trattato di pace firmato nel 1947 tra Jugoslavia e Italia che sancì la perdita da parte di quest'ultima dell'istria e della Dalmazia e l'esodo di circa 300.000 italiani. Se è vero che in questo modo le forze politiche hanno voluto riportare alla luce una pagina drammatica e oscura della storia italiana, è anche vero che è difficile leggere quanto avvenuto sul confine orientale alla fine del secondo conflitto mondiale senza un'adeguata contestualizzazione.

L'occupazione fascista della Jugoslavia e i campi di concentramento per civili jugoslavi in Veneto
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Libri Moderni

Gobbo, Davide

L'occupazione fascista della Jugoslavia e i campi di concentramento per civili jugoslavi in Veneto : Chiesanuova e Monigo (1942-1943) / Davide Gobbo

Padova : Centro Studi E. Luccini ; Sommacampagna, Verona : Cierre Grafica, 2011

Stranieri indesiderabili
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Libri Moderni

Di Sante, Costantino - Bertucelli, Lorenzo

Stranieri indesiderabili : il campo di Fossoli e i centri raccolta profughi in Italia (1945-1970) / Costantino Di Sante ; prefazione di Lorenzo Bertucelli

Verona : Ombre corte, 2011

Abstract: Chi ha passato la frontiera resta in Italia, né il Governo ha modo di disfarsene. Analoga questione si verifica per i confini di mare dove le navi sbarcano continuamente stranieri non autorizzati e si rifiutano di reimbarcarli nonostante le proteste delle Autorità di Polizia. Vari incidenti sono già sorti per queste ragioni. Per quanto il Campo di Fossoli di Carpi costituisca una remora al dilagare dei clandestini e delle attività illegali e delittuose degli stranieri in Italia costituisce pur sempre un espediente che non risolve il grave problema ove da parte delle Autorità Alleate non venga consentito e reso materialmente possibile l'allontanamento degli indesiderabili a qualunque nazionalità appartengano (Ministero dell'Interno, 19 agosto 1946). Il libro ricostruisce la storia dei centri raccolta profughi istituiti in Italia alla fine della Seconda Guerra mondiale. Oltre a Fossoli, in altre cinque località, già note perché utilizzate dal regime fascista per l'internamento di antifascisti, ebrei e sudditi nemici, furono attivi campi per gli stranieri indesiderabili: Fraschette d'Alatri, Ponza, Alberobello, Farfa Sabina e Ustica. Come accade anche oggi, diverse migliaia di stranieri considerati pericolosi, in gran parte profughi di guerra in attesa di essere rimpatriati, furono internati per diversi anni in questi centri di detenzione. La ricostuzione di una pagina poco nota e rimossa della storia del nostro paese.