Trovati 27 documenti.
In questa pagina troverai le iniziative di formazione promosse sia dalla rete nazionale sia dalla rete regionale. Sono anche disponibili videoclip di varia durata con contenuti di formazione su vari argomenti:
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Trovati 27 documenti.
Firenze : Giuntina, 1997
Schulim Vogelmann ; 60
Il segreto di Mont Brulant / Steven Schnur ; traduzione di Angela Ragusa
Milano : A. Mondadori, 1997
Abstract: Avevano tentato di dimenticare, Grand-père e gli altri, i vecchi di Mont Brulant, ma i bambini non volevano essere dimenticati: quello che era successo in quei boschi non sarebbe mai stato dimenticato. Madame Jaboter aveva ragione: le anime d'un migliaio di bambini smarriti infestavano quel luogo. Li sentivo, ora, stringermi le braccia, bisbigliarmi all'orecchio... " - Fantasmi? - chiesi, ancora sorridendo. - Sì, fantasmi - bisbigliò lei, brusca. - Sono troppo grande per crederci. - Allora chiamali memorie." Chi sono i piccoli profughi che nessuno vede fuorché lui nel paese dove ogni estate, dalla fine della seconda guerra mondiale, va a trovare il nonno? Etienne, 11 anni, ebreo francese, che racconta, scoprirà in quei coetanei i fantasmi dell'incubo nazista. Senza illustrazioni, con notizie sull'autore.
Mondadori ; Milano, 1997
Oscar storia ; 121
Abstract: I carnefici, piccoli e grandi carrieristi dell'amministrazione, dell'esercito, del partito nazionalsocialista: uomini comuni impiegati in un progetto mostruoso. Gli spettatori, i profittatori dello sterminio, i distaccati governanti dei paesi in guerra, la Chiesa di Roma, tutti coloro i quali, e furono milioni, fecero finta di non sapere.
Il segreto di Mont Brulant / Steven Schnur ; traduzione di Angela Ragusa
Milano : Mondadori, 1997
Abstract: Chi sono i piccoli profughi che nessuno vede fuorché lui nel paese dove ogni estate, dalla fine della seconda guerra mondiale, va a trovare il nonno? Etienne, 11 anni, ebreo francese, che racconta, scoprirà in quei coetanei i fantasmi dell'incubo nazista. Senza illustrazioni, con notizie sull'autore. Senza illustrazioni, con notizie sull'autore.
4. ed.
Milano : Mondadori, 1997
Le Scie.
Se questo è un uomo / Primo Levi
Alba : Famiglia cristiana, 1997
Novecento italiano. I grandi della narrativa ; 1
Abstract: E' uno dei libri piu' alti sull'inferno del lager: una testimonianza sconvolgente, nella sua nudita' di cronaca. E' il libro della dignita' e dell'abiezione dell'uomo di fronte agli spietati meccanismi dello sterminio di massa. La vicenda della moltitudine che non aveva piu' nome, ma solo un numero impresso col tatuaggio sul braccio sinistro, viene evocata senz'ombra di retorica, lasciando alla tremenda realta' il compito di commentare se stessa. Dal coro degli indimenticabili personaggi del libro si alza un limpido messaggio morale e civile. Contiene: note e appendice dell'autore.
Venezia : Marsilio, 1997
Gli specchi della memoria
Abstract: Elisa Springer apparteneva a una famiglia benestante. Nel 1940, all'età di 26 anni, fugge a Milano per mettersi in salvo dalle persecuzioni dei nazisti; viene però arrestata e deportata nel campo di concentramento di Auschwitz il 2 agosto 1944. Si rivela ben presto una donna forte, resiste al campo di Auschwitz, viene trasferita a Bergen Belsen e successivamente a Theresienstadt. Elisa riesce a sopravvivere ai campi e ritorna in Italia. Decide subito di non parlare di quello che ha passato, nasconde il numero tatuato ad Auschwitz, perché aveva paura di ciò che potevano dire e pensare i giovani: deriderla oppure credere che fossero solo fesserie. Un giorno Silvio, suo figlio che ha ormai 20 anni, decide di sapere qualcosa sul passato della madre. Elisa Springer decide, a 68 anni, di raccontare la sua esperienza "per non dimenticare a quali aberrazioni può condurre l'odio razziale e l'intolleranza, non il rito del ricordo, ma la cultura della memoria". All'età di 68 anni, Elisa ricordava perfettamente ogni singola cosa, compreso tutto ciò che aveva subito.
Antisemitismo / Gadi Luzzatto Voghera
Milano : Bibliografica, 1997
Storia dei Movimenti e delle Idee
rist.1.ed.1963
Torino : Einaudi, 1997
Tutti compreso me : uguali e diversi, insieme / a cura di Assunta Tina Bianco
Milano : Edizioni scolastiche Bruno Mondadori, c1997
I libri della Lepre Marzolina
Abstract: Intolleranza e accettazione della diversità, identità e differenza, molteplicità di punti di vista, complessità della realtà umana, personale e sociale: non è semplice riflettere su questi temi in maniera non moralistica e non retorica. Il percorso che proponiamo si sviluppa attraverso il racconto di fatti e accadimenti e le testimonianze di realtà interiori molto forti. [...] Questo percorso non è esaustivo, ma si propone di offrire gli spunti sui problemi e per combattere gli stereotipi. Per insegnar loro che si può vivere con tolleranza e con reciproco vantaggio in una società composta di persone diverse, ma non per questo indifferenti o nemiche. Diverso da te, Il dolore dell'esclusione, Popoli contro, In cerca di una nuova vita, Lo sguardo dell'alieno: cinque sezioni per 18 storie su diversità, razzismo, guerre, emigrazione e intolleranza. Senza illustrazioni, con premessa, note a piè di pagina, schede didattiche, notizie su autori e curatrice.
Conversazione con Primo Levi : Se c'è Auschwitz può esserci Dio? / Ferdinando Camon
Parma : Guanda, 1997
L'impostore / Giorgio Perlasca
1. ed.
Bologna : Il mulino, 1997
Abstract: Nella Budapest del 1944 occupata dai tedeschi un commerciante italiano, fingendosi addetto all'ambasciata spagnola, pone sotto la sua protezione e salva dalla deportazione e dalla morte cinquemila ebrei: è Giorgio Perlasca, lo "Schindler italiano". La sua vicenda drammatica, avventurosa e per certi versi paradossale è tutta raccontata in queste pagine, rimaste inedite per decenni e venute in luce dopo la sua morte. Le doti diplomatiche, la passione civile, ma anche e soprattutto una grande spregiudicatezza e caparbietà permettono a Perlasca di tenere al riparo dalla ferocia dei fascisti ungheresi e dei nazisti intere famiglie ebree: lo troviamo intento a produrre documenti falsi, a trovare cibo, a organizzare e difendere "case rifugio" per strappare con l'inganno, infine, migliaia di vite ai treni della morte di Adolf Eichmann. Negli ultimi anni della sua vita Perlasca è stato fatto segno di onori sia in Israele sia in Ungheria, dove vivissimo ne è il ricordo: un "eroe per caso" il cui nome è scritto a Gerusalemme fra i Giusti delle Nazioni.
Vedi alla voce: amore / David Grossman; traduzione di Gaio Sciloni; prefazione di Paolo Mauri
2. ristampa
Oscar MondadoriMilano, 1997
Oscar. Scrittori del Novecento
Abstract: Come parlare dell'Olocausto alle nuove generazioni, a chi è troppo giovane per aver vissuto l'orrore? A questa domanda posta dallo scrittore Elie Wiesel, David Grossman ha risposto con questo romanzo. Protagonista e narratore è il piccolo Momik che, figlio di deportati, sente parlare in modo oscuro e allusivo dell'Olocausto; si interroga sul mistero dei numeri tatuati sulla pelle dei genitori, crede che la "belva nazista" sia realmente un animale feroce, sconosciuto e terribile. Ma per capire davvero dovrà crescere, diventare scrittore e seguire le tracce del nonno in Polonia.
I sommersi e i salvati / Primo Levi
9. ed.
Torino : Einaudi, 1997
Abstract: Ouali sono le strutture gerarchiche di un sistema autoritario e quali le tecniche per annientare la personalità di un individuo? Ouali rapporti si creano tra oppressori e oppressi? Chi sono gli esseri che abitano la "zona grigia" della collaborazione? Come si costruisce un mostro? Era possibile capire dall'interno la logica della macchina dello sterminio? Era possibile ribellarsi? E ancora: come funziona la memoria di una esperienza estrema? Le risposte dell'autore di "Se questo è un uomo" nel suo ultimo e per certi versi più importante libro sui Lager nazisti. Un saggio per capire il Novecento e ricostruire un'antropologia dell'uomo contemporaneo.
Lezioni di tenebra : romanzo / Helena Janeczek
Mondadori ; Milano, 1997
Scrittori italiani
Abstract: Autobiografia che racconta il rapporto tra la giovane autrice e la madre, l'unica di due famiglie numerose a essere sopravvissuta all'Olocausto, insieme al padre. Ebrei polacchi, vissuti in Germania, dove la figlia Helena è cresciuta sentendosi completamente estranea al mondo tedesco e alla sua cultura, pur usandone la lingua anche nel suo esordio in poesia. Romanzo sull'eterno tema dell'amore difficile tra madre e figlia, che non è soltanto una memoria sull'Olocausto, ma un resoconto lucido, appassionato e distaccato al tempo stesso, che punta soprattutto a misurare l'intensità del contraccolpo che quella tragedia ha lasciato nella generazione successiva. E il contraccolpo sta nell'impossibilità di avere radici, nella confusione linguistica, nel disperato bisogno di appartenere e nella crudele condanna a sentirsi estranei, comunque e dovunque.
L'amico ritrovato / Fred Uhlman; intr. Arthur Koestler; trad. mariagiulia Castagnone
36 ed.
Milano : Feltrinelli, 1997
Abstract: L'amico ritrovato, narra la storia di due ragazzi, uno ebreo, Hans Schwarz, l'altro tedesco di nobili origini, Konradin van Hohnfles. Tra i due nasce una profonda amicizia, grazie anche alle comuni passioni di collezionare monete greche e di leggere. Purtroppo la loro amicizia non è destinata a durare; infatti, Hitler sale al potere e Konradin, la cui famiglia è filo nazista, decide di non frequentare più l'amico per non mettersi in cattiva luce e anche a scuola la situazione peggiora a causa della propaganda nazista. Hans e costretto ad emigrare da parenti americani mentre i genitori decidono di rimanere a difendere la "loro patria" perché: ".non permetteremo che nessun bastardo austriaco ce la sottragga.". I genitori di Hans moriranno in seguito suicidi per sfuggire alle persecuzioni naziste. Molti anni dopo Hans riceve una lettera dal suo vecchio liceo classico tedesco. Questa annunciava la raccolta di fondi per la costruzione di un monumento ai caduti in ricordo di tutti gli studenti morti nella seconda guerra mondiale, con allegato un libretto con tutti i nomi dei deceduti. Hans trova scritto anche il nome dell'amico Konradin con la scritta: "Implicato per il tentato omicidio di Hitler, Giustiziato "; a questo punto Hans capisce di aver ritrovato un amico.
Dal liceo ad Auschwitz : lettere / di Louise Jacobson
2. ed. italiana
Roma : L'Unità, 1997
L'impostore / Giorgio Perlasca
Il mulino ; Bologna, 1997
Abstract: Nella Budapest del 1944 occupata dai tedeschi, un commerciante italiano, fingendosi addetto dell'ambasciata spagnola, pone sotto la sua protezione e salva dalla deportazione e dalla morte cinquemila ebrei. E' Giorgio Perlasca, noto come lo Schindler italiano. Queste pagine raccontano la sua vicenda, avventurosa e per certi versi paradossale. Perlasca produce documenti falsi, trova cibo, organizza e difende "case rifugio" per strappare con l'inganno migliaia e migliaia di vite umane ai treni della morte di Adolf Eichmann. Ne emergono le grandi doti diplomatiche, la passione civile, ma anche la spregiudicatezza e la caparbietà di un uomo, scomparso nel 1992, fatto segno di onori in Ungheria e in Israele riconosciuto tra i "Giusti" delle Nazioni.