Trovati 31 documenti.
In questa pagina troverai le iniziative di formazione promosse sia dalla rete nazionale sia dalla rete regionale. Sono anche disponibili videoclip di varia durata con contenuti di formazione su vari argomenti:
Puoi cercare i materiali anche con il box di ricerca
Trovati 31 documenti.
Sommacampagna : Cierre, 2006
Roma : Finegil spa, 2006
Gli struzzi ; 453
Copy
Milano : Proedi, 2006
Abstract: Una storia agghiacciante che ben rappresenta l'assurdità dello sterminio degli ebrei d'Europa. Le 20 vite di 20 bambini ebrei si incrociano nell'inferno di Auschwitz per diventare cavie per esperimenti medici sulla tubercolosi. Le provenienze, la classe sociale, non potrebbero essere più diverse. Ma sono tutti stati mantenuti in vita perché belli... solo per finire in modo terribile soli e nel freddo il 20 aprile del 1945. A guerra quasi finita. Interessante anche la vicenda del dopoguerra perché il medico colpevole di aver utilizzato queste piccole cavie umane tornerà a esercitare il mestiere e tutto sarebbe stato dimenticato e nascosto senza la perseveranza di un giornalista tedesco. Sembra un giallo. Purtroppo è stata la realtà
Roma : 01 Distribution, 2006
Abstract: Ruth è una signora newyorkese che ha appena perso il marito. Nei giorni di lutto comincia a riflettere sempre più sulla religione ebraica ortodossa e questo la porta a disapprovare anche il matrimonio della figlia Hannah con il sudamericano Luis. Per capire le ragioni di un cambiamento tanto radicale, Hannah si reca a Berlino dove conosce Lena Fisher, che da bambina aveva incontrato sua madre a Rosenstrasse: la strada in cui, nel 1943, centinaia di donne si riunirono per manifestare contro la deportazione dei loro mariti ebrei.
Torino : UTET, 2006
Abstract: La "Storia della Shoah", nata sotto la direzione di un collettivo di studiosi italiani coadiuvati da un comitato scientifico comprendente alcuni tra i maggiori specialisti internazionalmente riconosciuti, analizza il genocidio degli ebrei non soltanto come un evento geograficamente e cronologicamente circoscritto ma, più in generale, come un nodo problematico della storia del Novecento. L'evento, con la sua singolarità e la sua estrema condensazione temporale durante la guerra, è inevitabilmente posto al centro dell'opera, che ne ricostruisce il processo, le strutture, le forme, le tappe e gli attori. Ma la Shoah è studiata anche come un problema storico nel senso più ampio del termine, cercando di sondarne l'impatto sulla cultura del mondo occidentale. EDITORIALE
UTET ; Torino, 2006
Fa parte di: Storia della Shoah. La crisi dell'Europa, lo sterminio degli ebrei e la memoria del XX secolo
Milano : Medusa video distributore, 2006
Abstract: Basato sul romanzo autobiografico di Imre Kertész, il film racconta la prigionia dello scrittore ungherese ebreo deportato, da bambino, nei campi di concentramento di Auschwitz e Buchenwald. Quella che era un'infanzia felice e spensierata si trasforma presto in una maturità dolorosa, vissuta in un vortice di crudeltà e degenerazione.
Essere senza destino / Imre Kertesz ; traduzione di Barbara Griffini
7 ed.
Milano : Feltrinelli, 2006
Abstract: Gyurka non ha ancora compiuto quindici anni, quando una sera deve salutare il padre costretto a partire per l'Arbeitsdienst. Alla domanda perché agli ebrei venga riservato un simile trattamento, il ragazzo rifiuta di condividere la risposta religiosa, "questo è il volere di Dio". Perché dovrebbe esserci un senso in tutto questo? Poco dopo Gyurka viene arruolato al lavoro forzato presso la Shell, e da lì, un giorno, senza spiegazione, viene costretto a partire per la Germania. La voglia di crescere, di vedere e imparare, l'impulso vitale di questo ragazzo sono così marcati e prorompenti, che la sua "ratio" trova sempre una buona ragione perché le cose avvengano proprio in quel modo e non in un altro. EDITORIALE
Special edition - 2 dischi
[S.l.] : Universal Studios, 2006
Abstract: Un ricco industriale, Oskar Schindler, di origine morava, arriva nel 1939 a Cracovia con l'intenzione di arricchirsi sfruttando gli ebrei in una fabbrica di vasellame. Ma, colpito dalla ferocia nazista, decide di correre una pericolosa avventura: salvare i suoi operai dallo sterminio. Si ridurrà in miseria, ma, per merito suo, più di mille israeliti, destinati ai campi di stermino, sopravviveranno alla guerra.
Emil and Karl / Yankev Galtshteyn ; translated by Jeffrey Shandler
New Milford : Roaring Brook Press, 2006
Il giardino dei Finzi-Contini / Giorgio Bassani
22. ristampa
Milano : Oscar Mondadori, 2006
Oscar classici moderni ; 17
Casale Monferrato, AL : Piemme, 2006
Piemme pocket
Abstract: La storia di una bambina che, dai té danzanti di Francoforte, si ritrova rinchiusa nel ghetto di Kosvo prima di finire nel campo di concentramento di Stutthof. Una storia vera, di affetto e devozione. La prova d'amore di una figlia ragazzina, che nella grande tragedia dell'olocausto rifiuta di salvarsi per non abbandonare la madre, perché sa che solo da quel legame forte e profondo, indispensabile per entrambe, potrà attingere la forza per continuare a sperare anche quando, nuda e rasata, si vedrà spinta verso la bocca di un forno crematorio.
[S.l.] : Archimede, 2006
Abstract: Il racconto di una fuga, nella Polonia occupata dai nazisti, nel 1943. Protagoniste: una bambina di sette anni e la madre, divise dal destino. Con la sola compagnia di Lisetta, la sua bambola di pezza, la piccola Malka affronta la fame, il freddo, il pericolo, cercando ogni giorno di sopravvivere e di ritrovare la madre e la sorella. L'autrice ha rielaborato i ricordi della vera Malka e ne ha ricavato un romanzo, che possiede gli ingredienti delle storie d'avventura: l'incalzare degli avvenimenti, i colpi di scena, la lotta senza tregua contro i rischi mortali sempre in agguato, il coraggio della protagonista. Un romanzo avvincente, per non dimenticare le tragedie del passato e lottare per un futuro migliore.
Universal Studios, 2006
Abstract: Sei anni di vita del musicista polacco Wladislaw Szpilman, dal settembre del 1939 al crollo del III Reich. Essendo di religione ebraica, l'uomo è costretto a fuggire la deportazione insieme alla sua famiglia, nascondendosi nel ghetto di Varsavia. Rintanato in vari nascondigli, soffre la fame, la paura e sperimenta tutte le sofferenze e le umiliazioni della guerra riuscendo a sopravvivere grazie alla solidarietà di tante persone e di un ufficiale tedesco che, avendolo sentito suonare, decide di aiutarlo.
Genova : Il melangolo, 2006
Nugae ; 136
Abstract: Per mezzo secolo sono rimasta in silenzio. Non volevo somigliare a quei soldati di Verdun che irritavano i giovani con i racconti della loro guerra. Tuttavia sul mio braccio, in quel punto, c'era sempre il tatuaggio: A 16727. Il numero di matricola di Auschwitz. Auschwitz-Birkenau per l'esattezza. È il nome di quell'acquitrino polacco dove fu costruito il peggiore tra i campi di sterminio. Con la camera a gas e il forno crematorio. Io tornai. I bambini con i quali sono partita, loro, duecento piccoli orfani ebrei, non tornarono, furono gassati subito dopo il loro arrivo al campo, erano troppo giovani per lavorare. Io avevo diciassette anni. I miei genitori non hanno fatto ritorno dalla deportazione. Papà aveva cinquantatre anni, mamma ne aveva quarantuno. Agli occhi dei tedeschi erano troppo vecchi
Il diario di Petr Ginz / Traduzione di Anna Maria Perissutti
Frassinelli ; Milano, 2006
Narrativa
Abstract: Petr Ginz era un ragazzo di appena quindici anni, che poteva diventare un artista, anche se gli sarebbe bastato semplicemente vivere. Dopo due anni nel ghetto di Terezin, fu mandato a morire ad Auschwitz. Questo libro è un documento inedito, frutto di un recente ritrovamento, rappresenta il suo diario, scritto tra il 1941 e il 1942, durante gli ultimi mesi trascorsi in famiglia, nella Praga occupata.
Torino : UTET, 2006
Abstract: La "Storia della Shoah", nata sotto la direzione di un collettivo di studiosi italiani coadiuvati da un comitato scientifico comprendente alcuni tra i maggiori specialisti internazionalmente riconosciuti, analizza il genocidio degli ebrei non soltanto come un evento geograficamente e cronologicamente circoscritto ma, più in generale, come un nodo problematico della storia del Novecento. L'evento, con la sua singolarità e la sua estrema condensazione temporale durante la guerra, è inevitabilmente posto al centro dell'opera, che ne ricostruisce il processo, le strutture, le forme, le tappe e gli attori. Ma la Shoah è studiata anche come un problema storico nel senso più ampio del termine, cercando di sondarne l'impatto sulla cultura del mondo occidentale. EDITORIALE
Torino : UTET, 2006
Abstract: La "Storia della Shoah", nata sotto la direzione di un collettivo di studiosi italiani coadiuvati da un comitato scientifico comprendente alcuni tra i maggiori specialisti internazionalmente riconosciuti, analizza il genocidio degli ebrei non soltanto come un evento geograficamente e cronologicamente circoscritto ma, più in generale, come un nodo problematico della storia del Novecento. L'evento, con la sua singolarità e la sua estrema condensazione temporale durante la guerra, è inevitabilmente posto al centro dell'opera, che ne ricostruisce il processo, le strutture, le forme, le tappe e gli attori. Ma la Shoah è studiata anche come un problema storico nel senso più ampio del termine, cercando di sondarne l'impatto sulla cultura del mondo occidentale. EDITORIALE
Torino : UTET, 2006
Abstract: La "Storia della Shoah", nata sotto la direzione di un collettivo di studiosi italiani coadiuvati da un comitato scientifico comprendente alcuni tra i maggiori specialisti internazionalmente riconosciuti, analizza il genocidio degli ebrei non soltanto come un evento geograficamente e cronologicamente circoscritto ma, più in generale, come un nodo problematico della storia del Novecento. L'evento, con la sua singolarità e la sua estrema condensazione temporale durante la guerra, è inevitabilmente posto al centro dell'opera, che ne ricostruisce il processo, le strutture, le forme, le tappe e gli attori. Ma la Shoah è studiata anche come un problema storico nel senso più ampio del termine, cercando di sondarne l'impatto sulla cultura del mondo occidentale. EDITORIALE
Torino : UTET, 2006
Abstract: La "Storia della Shoah", nata sotto la direzione di un collettivo di studiosi italiani coadiuvati da un comitato scientifico comprendente alcuni tra i maggiori specialisti internazionalmente riconosciuti, analizza il genocidio degli ebrei non soltanto come un evento geograficamente e cronologicamente circoscritto ma, più in generale, come un nodo problematico della storia del Novecento. L'evento, con la sua singolarità e la sua estrema condensazione temporale durante la guerra, è inevitabilmente posto al centro dell'opera, che ne ricostruisce il processo, le strutture, le forme, le tappe e gli attori. Ma la Shoah è studiata anche come un problema storico nel senso più ampio del termine, cercando di sondarne l'impatto sulla cultura del mondo occidentale. EDITORIALE